Riconoscimenti, Adesioni,  Incarichi

 

Alla  F.L.M. sono stati assegnati  numerosi  riconoscimenti. Tra i principali si  segnalano i seguenti :

 

1)      del Parlamento Europeo, che ha in più occasioni sottolineato il ruolo della F.L.M. nella  

      promozione ed attuazione del terzo volet del Processo di Barcellona;

 

2)      dell’UNESCO, che ha sottolineato l’importanza della F.L.M. nel processo di partenariato culturale, sociale e umano tra i Paesi euromediterranei;

 

3)      del Presidente della Repubblica di Macedonia, che evidenzia il “ruolo insostituibile della F.L.M. – espletato soprattutto attraverso le sedi distaccate – per la costruzione di una “Casa comune euromediterranea” e per lo sviluppo dei rapporti costruttivi tra Regioni, Città, Stati ed organismi della “Società Civile”;

 

4)      del Presidente della Repubblica di Bosnia-Herzegovina, per le importanti azioni umanitarie svolte dalla F.L.M. a favore delle popolazioni della ex Jugoslavia;

 

5)      dell’approvazione dell’Appello per la Pace nella ex Jugoslavia da parte di circa 200.000 persone in tutto il mondo;

 

6)      dell’approvazione da parte di Premi Nobel e scienziati di ogni parte del mondo dell’Appello  mondiale per l’Acqua;

 

7)      dell’approvazione da parte di esponenti delle istituzioni e della Società Civile dell’Appello per i sassi di Matera;

 

8)      dell’approvazione da parte di Premi Nobel e di uomini e donne di cultura e di scienza dell’Appello per l’Albania;

 

9)      dell’approvazione da parte di circa 15.000 persone dell’Appello per i Balcani e per il Kosovo;

 

10)   delle 561 istituzioni ( Accademie nazionali e regionali, Università, Città, Regioni, Province, Isole, Istituti di cultura e di ricerca) che – in rappresentanza di 27 Paesi euromediterranei – hanno formalmente aderito all’Accademia del Mediterraneo conferendole legittimità e rappresentatività;

 

11)   delle oltre 80 istituzioni che hanno offerto sedi prestigiose e personale per l’avvio delle attività nelle sedi tematiche distaccate della F.L.M. e dell’Accademia del Mediterraneo;

 

12)   dei Capi di Stato, Capi e membri di Governo, Presidenti di Regioni, Province e Collettività locali, Sindaci, Rettori di Università, Premi Nobel, Rappresentanti di prestigiose Istituzioni culturali e scientifiche che hanno aderito in qualità di fondatori e membri di diritto all'Accademia del Mediterraneo;

 

13)   del Ministro degli Affari Esteri italiano Lamberto Dini che, già con lettera inviata il 31 marzo 1999 (prot.014/671) al Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica  auspicava la concessione di un contributo stabile ed evidenziava: “l’Accademia del Mediterraneo è l’istituzione maggiormente rappresentativa del mondo accademico ed universitario euro-mediterraneo, con l’adesione – tra gli altri – di 63 accademie e 168 università in rappresentanza della gran parte dei Paesi euro-mediterranei. Ente promotore dell’Accademia è la F.L.M. che prevede, tra i suoi obiettivi statutari, di consolidare, potenziare e sviluppare la suddetta Accademia. Data la rilevanza e gli obiettivi dell’Accademia e l’interesse per il nostro Paese a mantenerne in Italia il fulcro delle attività, è necessario assicurare all’Accademia, per il tramite della F.L.M., un contributo stabile per consentire la continuità della sua azione”;

 

14)   del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero del Commercio con l’Estero italiani che, di concerto con il Ministero del Tesoro, hanno elaborato le “Linee guida per l’attuazione della politica d’internazionalizzazione economica e culturale del Mezzogiorno”, dove, nella misura n.23 è scritto: “Rafforzamento della F.L.M. e dell’Accademia del Mediterraneo, istituzione che negli ultimi anni ha promosso un’intensa attività di coordinamento e promozione degli studi e del dibattito su tematiche del Mediterraneo e che, ora, richiede un’organica pianificazione delle attività ed una più stretta finalizzazione funzionale ai deficit di conoscenza e diffusione di informazioni, soprattutto con riferimento alle tematiche economico-sociali”;

 

15)   del Ministero degli Affari Esteri, che nelle “Linee di intervento per i collegamenti con le aree esterne” individuate dal Tavolo XVII, ha selezionato – assegnando loro i numeri indicati in parentesi – i seguenti progetti, presentati dalla Regione Campania e dalla F.L.M.: Banca dati della Società Civile (n.28), Accademia del Mediterraneo (n.29), Euromedcity (n.30), Formazione di operatori della Società civile (n.31);

 

16)   del Ministero dell’Università e della ricerca Scientifica italiano che con D.M. 680 del 26 febbraio 1998 pubblicato sulla G.U. n.98 del 29.4.1998 ha assegnato un contributo straordinario per il funzionamento strumentale di attività di ricerca e formazione della F.L.M.;

17)   della Commissione europea che, riconoscendone l’alto valore culturale e rappresentativo oltre che la capacità organizzativa, le ha affidato il coordinamento degli eventi programmati nell’anno 2000 in occasione della commemorazione di Re Hussein bin Talal di Giordania;

 

18)   della Commissione europea che, attraverso il programma Euromed Audio Visuel, le ha affidato l’organizzazione e il coordinamento del progetto Cinemamed, consolidando un riconoscimento internazionale che, di fatto,  identifica nella F.L.M., e nelle sue sezioni autonome, un’istituzione di riferimento, per legittimità e rappresentatività, nell’ambito del partenariato euromediterraneo;

 

19)   della Regione Campania, che con delibera G.R.C. n. 2  dell’11.01.2000 ha espresso Voti al Parlamento ed al Governo italiani, al Parlamento europeo ed alla Commissione europea per azioni di sostegno a favore della Fondazione Laboratorio Mediterraneo e delle sezioni autonome da essa costituite (Accademia del Mediterraneo, Almamed, Euromedcity, Isolamed e Labmed);

 

20)   del Re di Giordania che il 10.10.2000 ha attribuito alla F.L.M. la Croce dell’Indipendenza;

 

21)   di analoghe deliberazioni  adottate da Stati, Regioni, Città, Comuni, Università ed Organismi dei Paesi euromediterranei ufficialmente rappresentanti oltre 150 milioni di abitanti.