PUNTI PROGRAMMATICI

 

 

 

Per l'Europa

 

 

 

1) L’unificazione del diritto civile, penale e commerciale.

2) L’unità delle forze della difesa e dell'ordine.

3) L'avvicinamento dei curricula degli studi scolastici.

4) Un'intensa diffusione delle lingue europee senza predominio assoluto di nessuna.

5) Un'opera formativa di avvicinamento graduale, di fiducia e collaborazione tra tutti i cittadini dell'Unione. Europea.

6) La formazione all'apertura culturale e civile tra i cittadini di diversa nazionalità.

7) II rovesciamento dell'ordine dei valori: si è privilegiata l'economia, vanno invece privilegiate la cultura e la politica.

 

 

 

 

Per il Mediterraneo

 

 

 

1) Una politica di grande respiro, di graduale avvicinamento e di reciproco sostegno.

2) Una progressiva convergenza nello sviluppo del Mediterraneo mediante:

a-      Il coinvolgimento delle grandi città per la promozione del dialogo e degli scambi di buona pratica.

b-     La promozione di scambi di studenti e docenti tra scuole ed università euromediterranee per promuovere la mutua conoscenza ed il reciproco rispetto

c-      Lo sviluppo del dialogo tra culture e civiltà come azione prioritaria per garantire la pace e lo sviluppo economico

d-     L'utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione e dei sistemi di informazione per promuovere la conoscenza, il dialogo e il coinvolgimento della Società civile nei processi decisionali.

 

3) La soluzione del conflitto tra i diversi diritti di famiglia e la differente concezione del cittadino.

4) Istituzioni economiche sopranazionali di aiuto allo sviluppo tecnico ed economico.

5) La chiarificazione del rapporto tra Stato e religione, religione e cultura, diverso secondo la differente storia religiosa e culturale dei popoli Mediterranei.

6) Una migliore conoscenza e comprensione dei diversi usi che spesso oppongono nel vicinato famiglie di varia origine.

7) I fondamenti di un diritto comune, compatibile con la diversità delle istituzioni e delle aspirazioni.