“IL MATTINO”

 

16 Novembre 1996

 

 

Qui Mostra, ritornano i “bastimenti”

 

di Tullio De Simone

 

“Italiani nel Mondo”, quattro anni, da oggi al duemila, per radiografare la presenza dei nostri connazionali all’estero tra eventi mondiali e appuntamenti culturali. E questo, in sintesi, l’obiettivo postosi dal convegno internazionale organizzato dalla Mostra d’Oltremare in collaborazione con il Comune di Napoli e la Regione Campania e coinciso, ieri mattina, con l’inaugurazione del Centro Congressuale Mediterraneo dell’Ente Mostra, alla quale hanno partecipato il presidente della Regione Campania, Rastrelli, il vicepresidente della Provincia, Armato, il sindaco Bassolino (che ha lanciato l’idea di “una grande mostra e di un museo dell’emigrazione, fissando un obiettivo: recuperare gran parte dei nostri “cervelli” emigrati – in una sorta di “ritorno dei bastimenti” – e i luoghi più simbolici della città”), S.E. Arcivescovo di Napoli, Giordano, il prefetto e il questore, il presidente della Camera di Commercio, Magliano, nonché il rettore dell’Università, Tessitore, l’europarlamentare Azzolini, il presidente dell’istituto Studi Filosofici, Marotta, gli assessori Fasano, Tecce e Incostante, oltre allo stesso presidente dell’Ente Mostra, Giulio Albano e i vertici militari dei comandi territoriali dell’Arma e dell’Aeronautica. Al convegno che si concluderà domani, prendono parte rappresentanti di Governo ed esperti dei fenomeni dell’emigrazione e dell’economia. La manifestazione segna la prima tappa del progetto realizzato dalla Mostra e che si pone come finalità la costruzione di una banca dati entro il Duemila. “Le cifre sul fenomeno emigrazione - ha spiegato Albano -  sono approssimative perché ferme all’ultimo decennio. Di qui la nostra iniziativa volta anche a valorizzare il lavoro e la creatività dei nostri connazionali all’estero”. Il tutto mirato anche a verificare la fattibilità degli altri eventi programmati: le mostre del Lavoro italiano nel mondo nel ’97 e ’98, e il Forum conclusivo del Duemila con l’assegnazione del Premio Italia ai suoi figli migliori.