fondazione laboratorio mediterraneo

   ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO

 

Premio Mediterraneo di Pace  2001

a Leah Rabin

 

MOTIVAZIONE

 

Leah Rabin è stata una grande israeliana: una donna in guerra per raggiungere la pace, capace di rivolgersi al cuore della gente, con una voce chiara, sincera, con la sua speranza in un domani migliore, col suo ottimismo contagioso. E’ passata da una battaglia all’altra per tutta la vita.

A fianco di Yitzhak Rabin ha combattuto per aprirgli la strada e facilitargli il cammino.

Per quanto si sia dedicata interamente al marito, ha saputo ugualmente distinguersi per quello che era e valeva. Una donna davvero speciale, che combinava un carattere indomito con un’estrema gentilezza e una profonda sensibilità. Dotata di una non comune intelligenza e di una determinazione di ferro, Leah Rabin parlava senza giri di parole, andava dritta al punto, senza preoccuparsi di compiacere nessuno. E’ con questo carattere che ha aiutato tutti coloro che sperano e credono nella pace a comprendere l’indimenticabile contributo dato da Yitzhak Rabin. Ed è con questo spirito che si è battuta affinchè gli obiettivi di Yitzhak fossero ben custoditi, attentamente protetti e, possibilmente, un giorno, realizzati fino in fondo.

Dopo l’assassinio, nessuno ha parlato a nome di Yitzhak Rabin con la sua passione e la sua precisione. Poi, quando lui non c’è stato più, ha combattuto per la sua stessa causa, con l’energia e il coraggio del marito, nonostante il tremendo dolore causatole dalla sua scomparsa. Infine, più recentemente, dopo che è stata colpita da una terribile malattia, ha combattuto con risolutezza per la propria vita.

Su quest’ultimo fronte non ha mai cercato di suscitare pietà o compassione. Qualunque cosa facesse, la faceva tenendo la testa alta e  mantenendo intatto il suo orgoglio, la sua inestinguibile fiducia. Ha nascosto dentro di sé il suo male, la sofferenza di questi mesi, come una questione personale che non riguardava nessuno tranne lei. Quel che le premeva, fino all’ultimo, era di portare a termine, ostinatamente, la sua missione di pace: una pace che lei considerava come una bambina appena nata e, in quanto tale, bisognosa delle dovute cure ed attenzioni.

Per questi motivi, la Fondazione Laboratorio Mediterraneo e l’Accademia del Mediterraneo conferiscono alla memoria di Leah Rabin il Premio Mediterraneo di Pace 2001, quale riconoscimento per l’azione instancabile svolta a favore della pace.

 

          Michele Capasso

                                                               Direttore generale dell’Accademia del Mediterraneo

                                                            Presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo