fondazione laboratorio mediterraneo

   ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO

 

 

Premio Mediterraneo di Cultura 2001

al Cardinale Roger Etchegaray

 

MOTIVAZIONE

 

Il Grande Giubileo del 2000 costituisce un evento di straordinaria importanza per il dialogo tra popoli, culture e fedi.

Il Cardinale Roger Etchegaray, Presidente del Comitato Centrale del Grande Giubileo, riprendendo le indicazioni di Papa Giovanni Paolo II, è stato artefice di un processo di capillare sensibilizzazione – non solo dei cristiani – verso un evento che ha permesso il dialogo interreligioso ed interculturale, non solo attraverso una liturgia attenta alla storia delle culture ed al segno dei tempi, ma anche con un uso sapiente e illuminato delle nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione e il felice utilizzo dei media.

Dal 1970 al 1984 arcivescovo di Marsiglia, ispiratore della creazione del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa, creato cardinale da Giovanni Paolo II nel 1979 e presidente del Pontificio Consiglio “Giustizia e Pace”, Roger Etchegaray – attraverso il Grande Giubileo del 2000 – ha instaurato una relazione dialettica fra tradizione e modernità, affidando all’esperienza ereditata del Giubileo lo slancio dell’avventura progettata eliminando antichi torpori e restituendo l’alto valore dell’evento ai flussi del mondo.

Membro dell’Accademia delle Scienze morali e politiche dell’Institut de France, è autore di varie pubblicazioni - quali Dieu à Marseille, l’Evangile aux couleurs de la vie, “Vero Dio o Vero Uomo” – in cui traspare l’esperienza via via maturata anche quale inviato del Papa nei “punti caldi” del mondo: dall’Iraq all’Iran, dal Libano all’Etiopia, dal Vietnam a Cuba, dall’ex Jugoslavia all’Indonesia.

Il merito culturale del Cardinale Etchegaray è di aver compreso l’importanza ed al tempo stesso le sfide del processo di globalizzazione: in tale contesto ha operato per la difesa della dignità dell’uomo, nel rispetto di ciascuna propria identità, ritenendola un valore indispensabile in una società globalizzata in cui sempre di più si è spinti a definirsi secondo l’etnia, la religione, le credenze, il genere o i costumi.

Per questo motivo il Cardinale Etchegaray, con il Grande Giubileo del 2000, ha saputo gettare le basi per la rivendicazione di una rinnovata identità globale della Chiesa. Un Giubileo fondato sul recupero dei grandi patrimoni culturali ereditati dall’Umanità: che non ha implicato la chiusura in se stessi, l’esclusione dell’Altro o la fuga dalla realtà ma, invece, il recupero della “consistenza individuale” e lo sforzo della società globale di conciliare Segno e Storia, ossia appartenenza e riconciliazione; un evento di gioia e di sfida alla mondializzazione degli interessi e alla perdita del “senso di vita”.

Per questi motivi, la Fondazione Laboratorio Mediterraneo e l’Accademia del Mediterraneo conferiscono al Cardinale Roger Etchegaray il Premio Mediterraneo di Cultura 2001, quale riconoscimento per l’azione svolta a favore del dialogo e della cooperazione tra i popoli.  

 

                                                                                           Michele Capasso

                                                                Direttore generale dell’Accademia del Mediterraneo

                                                            Presidente della Fondazione Laboratorio Mediterraneo