Attività
di Formazione e di Ricerca
Il Collège de la Méditerranée
Per la formazione alla
libera riflessione inventiva, che non è solo condizione dello sviluppo della
scienza e della letteratura ma dell’iniziativa economica e politica, occorre
dunque una specifica iniziativa,
d’istituzioni senza fine di lucro e appoggiate dalla comunità internazionale,
consapevoli che questo tipo d’insegnamento è un fattore politico decisivo per
l’avvenire della nuova Europa poiché influirà sulla natura della democrazia
europea non meno di quanto la costituzione della scuola laica abbia influito
sulla società francese.
La F.L.M. ha deciso quindi
di venire prontamente incontro a quest’esigenza e fondare, tramite la Maison de la Mèditerranée, un Collège de la Méditerranée che sotto una
rigorosa direzione e la collaborazione delle più significative personalità
della scienza e della cultura internazionale prepari nuove generazioni di
studiosi euromediterranei accomunati da una stessa conoscenza critica.La Sede
del Collège è Napoli.
Master
Europeo "Modelli di complessità ed ecologia umana: strumenti per lo sviluppo di comunità"
Con il patrocinio della Comunità Europea e Maison de la
Mèditerranée, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia
dell’Università di Torino e della Seconda Università degli Studi di Napoli la
FLM ha attivato il Master Europeo "Modelli di complessità ed ecologia
umana: strumenti per lo sviluppo di comunità". L’intento è stato quello di
formare laureati di vari paesi euromediterranei in discipline psicologiche
capaci di agire per lo sviluppo di empowerment, ovvero promozione delle risorse
individuali e di gruppo a livello di comunità; capaci di potenziare le risorse
della cultura e della ricerca delle aree meridionali d’Italia accrescendo le
competenze per il governo del territorio attraverso la partecipazione attiva
dei cittadini.
Si
ritiene, infatti, che nell’intero Mediterraneo sia necessario contribuire a
processi di trasformazione in atto nella società e il Master vuole essere una
risposta competente in termini occupazionali per giovani laureati che, formati
allo studio e alla rilevazione delle relazioni sociali e interpersonali, siano
capaci di intervenire progettualmente ed operativamente nell’ambito dello
sviluppo comunitario e nel rispetto della complessità dello stesso, attivando
competenze e tradizioni della cultura del Sud unitamente a partecipazione e
sviluppo sociale.
La novità e specificità
consistono, in particolare, nel fornire a giovani laureati in psicologia
strumenti di indagine e intervento a livello delle comunità locali per
promuovere partecipazione e processi di democrazia, forme di cittadinanza
attiva; potenziare la formazione di base educando al lavoro interdisciplinare e
promuovendo l’attivazione di gruppo; intervenire con gruppi a rischio e in
contesti di emergenza sociale.
La finalità e il sistema di
organizzazione del corso definiscono, per loro stessa natura, un interesse
predominante di intervento sul territorio e quindi la necessità di collegamenti
intrinseci e sostanziali con le offerte proprie della politica occupazionale.
Le competenze descritte si configurano, di fatto, come elemento di
razionalizzazione delle organizzazioni della società civile, empowerment organizzativo della stessa e
occasione di nuove possibilità operative dei diversi servizi.
Tale iniziativa ha
prefigurato una nuova figura professionale capace di agire nelle
Amministrazioni locali per favorire e promuovere processi di partecipazione e
connessione attiva tra i cittadini, gli organismi della società civile e le
Amministrazioni locali.
·
Rapporto sull’Università del
Mediterraneo (1996)
·
Rapporto sull’Acqua nel
Mediterraneo (1997)
·
Napoli, diagnosi di una
città (1998)
·
L’artigianato e i mestieri
d’arte nel Mediterraneo (1999)
·
Centro storico ed impatto
con il turismo (2000)
·
Volontariato: finalità e
prospettive (2001)
·
Campi Flegrei: utilizzo
delle aree dimesse.Strategies for temporal
Uses. Potential
for
Development of Urban
residual Areas in European Metropolises (2002).
·
Turismo e qualità della vita
nel Centro antico di Napoli (2002).
· Famiglie e processi migratori nell’area euromediterranea. (2002)