Le
Idee Guida
L’AdM e MdM interpreta il
consolidarsi e l’autonomizzarsi delle sue componenti organizzative periferiche come
fonte di successo, in quanto esse continuano ad attivare uno spazio relazionale
che consente agli organismi della Società civile e per essi ai Paesi di
aggregarsi nel perseguimento di scopi condivisi.
L’AdM
e MdM, strumento per acquisire nuova forza progettuale nella complessa ricerca
di un autentico partenariato alfine anche di superare i contrasti che si
realizzano tra i processi della “modernità”e le tradizioni sociali e culturali
dei Paesi extra-europei
L’AdM e MdM pone
risolutamente al centro della propria proposta associativa la mutua
riconoscibilità in una cultura
euromediterranea, capace di comporre le differenze storicamente costituite e
fonda la fiducia di base nella
possibilità di costruzione di un futuro comune e condiviso per l’area euromediterranea.
Ne risulta uno spazio relazionale che è prima di tutto
di carattere culturale, etico e solidale.La percezione di questa
potenzialità è probabilmente la vera chiave di aggregazione dell’AdM e MdM e
delle altre Sezioni autonome della FLM.
Su
questa convinzione si fonda l’azione dell’AdM e MdM: aggiungere al network
relazionale posto in essere un nuovo “versante attuativo”.
La Maison de la Méditerranée
promuove un principio di etica solidaristica ed è tesa alla individuazione di terreni
di convergenza, almeno limitatamente ad alcune tematiche settoriali di
interesse comune sotto i profili economico-sociali e culturale. E tra questi,
segnatamente, quelle che attengono ai mandati istituzionali tipici dei membri
aderenti, tra cui ad esempio:
§ la realizzazione e la gestione delle infrastrutture nei settori
dell’ambiente e delle altre utilities urbane;
§ l’organizzazione di grandi processi formativi;
§ l’erogazione di servizi sanitari e di protezione sociale;
§ la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale;
§ la promozione del turismo (naturalistico, culturale, archeologico,
ecc.)